Roccia granitica composta da epidoto verde, quarzo (che può variare il colore da bianco a grigio) e feldspato ortoclasio rosa. Talvolta può essere confusa con l’epidosite una roccia che contiene sia quarzo sia epidoto, ma con scarsa o nulla presenza di feldspato rosa.

Il nome deriva dai Monti Unaka (USA, Si estendono dalla Virginia sud-occidentale lungo il confine tra Tennessee e Carolina del Nord fino alla Georgia settentrionale) i quali sono ricchi di giacimenti di questo minerale. Utilizzata sin dall’antichità in gioielleria e come pietra decorativa, recentemente è impiegata anche nel design architettonico, oltre che come aggregato in edilizia. La mitologia non tramanda informazioni specifiche relative all’Unakite, alcuni suppongono che in passato fosse diffusa sotto altro nome. 

I monti Unaka.
Si trovano fra Tennessee e Carolina del Nord, nel sud-est degli Stati Uniti. Si tratta di una catena montuosa del sistema appalachiano, estesa approssimativamente dal fiume Nolichucky, a sud, fino al fiume Watauga, a nord. Alcune delle sue vette sono superiori ai 2000 metri. La natura geologica della zona è ricca di minerali tra i quali primeggia il carbone. Altri sono rame, zinco, fosfati, marmi e l’unakite. 

L’Unakite è chiamata anche pietra delle visioni in quanto ha la virtù di favorire la connessione interiore con il passato e il futuro. A livello generale la gemma favorisce il riequilibrio delle emozioni, l’apertura al divino e a ritrovare la nostra centratura nel quotidiano. In fase di meditazione e subito dopo, l’Unakite è ottima per ricondurci alla sfera terrena pur tendendo ad alzare la vibrazione energetica e pertanto spingendoci alla contemplazione del divino attorno a noi. In modo ancora più specifico, l’Unakite può creare un collegamento consapevole con il nostro bambino interiore. 

Affinità con segni zodiacali:
Leo, Virgo, Capricornus, Sagittarius

Chakra: Anahata, il chakra del cuore ed Ajna il chakra della visione.
L’Unakite è legata ad Anahata, il chakra dei cuore; la gemma favorisce l’affrancamento da dipendenze, soprattutto emotive. Questa pietra è anche legata ad Ajna, il chakra dalla visione e dell’intuizione, in quanto favorisce la nostra connessione con le esperienze che si collocano in tempie luoghi diversi da quelli presenti. 

Intelligenza:
L’unakite è connessa all’Arcangelo Ariel, associato alla creazione, alle forze della Natura e al senso della cura, che: sostiene in particolare le qualità della fiducia e del coraggio. 

Proprietà:
• Favorisce la digestione;
• Promuove la funzionalità del fegato;
• Stimola il sistema immunitario;
• Aiuta a liberarsi da preconcetti e condizionamenti favorendo il riposo e la capacità di recupero del corpo;
• Favorisce una rigenerazione a tutti i livelli;
• È utile in caso di convalescenza, affaticamento o esaurimento nervoso;
• Alimenta lo sviluppo dei talenti individuali.


Basato su: C. Piussi, E. Iaconging, A.M. Rabiolo, Il Segreto delle Pietre, © Mondadori / Geoworld, Milano, 2021.

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