Generata da magma contenente calcio, ritroviamo la calcite quale costituente di calcari, marmi e di quasi tutte le stalattiti e stalagmiti.
I marmi e la calcite a bande reperibili nelle miniere calcaree sono utilizzati in scultura, decorazione e come elementi di arredo. I romboidi di calcite incolori e trasparenti sono noti come spato d’Islanda o spati islandesi. Sembra che questi esemplari particolari, conosciuti in passato come pietre del sole, fossero utilizzati dai navigatori Vichinghi per localizzare la posizione dell’astro solare anche con il cielo nuvoloso: i raggi polarizzati dalle nubi, infatti, si sdoppiano quando attraversano il cristallo e assumono la stessa intensità solo se questo è posizionato con un preciso angolo d’incidenza. Alcuni studiosi stanno indangando le modalità di utilizzo di tali cristalli. Recentemente è stato condotto un esperimento con un frammento di spato islandese ritrovato a bordo di una nave britannica affondata nel 1592: su un campione di 20 volontari, in media tutti sono riusciti a localizzare il Sole tramite il cristallo con un solo grado di errore (su 360 in cui è convenzionalmente divisa la volta celeste).
Caratteristica tipica della calcite, che aiuta anche nell’identificazione della gemma, è il forte sdoppiamento nelle pietre trasparenti: questo significa che, appoggiando una calcite su un foglio stampato con un testo, per esempio, essa permetterà di vedere in trasparenza le lettere sdoppiate. 

Questa gemma è preziosa per dissolvere blocchi emotivi: porta solarità nei momenti più difficili, diffondendo calore ed energia a tutti i nostri corpi, quello fisico e quelli energetici. Il calcio che contiene diventa facilmente disponibile per il nostro corpo grazie a elisir ed essenze, quale fonte di giovinezza e di felicità. Tenere una calcite in mano o indossarla montata su un anello, un ciondolo o un bracciale, aiuta nell’espressione della creatività e, appoggiata su Anahata, il chakra del Cuore, favorisce un lavoro di purificazione delle energie stagnanti. 

Affinità con segni zodiacali:
Gemini

Intelligenza:
La calcite è particolarmente connessa all’Arcangelo Jophiel, il cui nome evoca il concetto di bellezza di Dio: l’energia splendente e brillante di questa gemma ci rivela la meraviglia del Creato permettendoci di apprezzare ogni aspetto della vita intorno a noi. 

Chakra: Anahata, Chakra del Cuore; Manipura, Chakra del Plesso Solare
La calcite gialla lavora principalmente sulla connessione e sulla interdipendenza di questi due centri energetici: appoggiata all’altezza dello sterno, infonde calore nel terzo chakra e permette al flusso energetico di elevarsi fino al cuore, portando apertura e distensione anche a livello del quarto Chakra. 

Proprietà:
• Dona vitalità ed energia;
• Aumenta la stabilità interiore e la fiducia in se stessi;
• Rafforza la memoria;
• Stimola il metabolismo e il sistema immunitario;
• Aiuta a regolarizzare il ritmo cardiaco e fortifica il cuore e è utile nel caso di disturbi della pelle e dell’intestino;
• Favorisce la guarigione dei tessuti in generale e, in particolare, della pelle.


Basato su: C. Piussi, E. Iaconging, A.M. Rabiolo, Il Segreto delle Pietre, © Mondadori / Geoworld, Milano, 2021.

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